Biografia


Paolo Federico, 60 anni, è sposato dal 1995 e ha tre figli. Vive a Navelli, comune del quale ricopre la carica di sindaco quasi ininterrottamente dal 1999.
 

Da sempre dimostra un profondo amore e un forte attaccamento al suo territorio d’origine, tanto che già da ragazzo partecipava attivamente alla vita sociale di Navelli, prima come componente del Consiglio e poi come presidente della Proloco. Proprio la dedizione e l’impegno dimostrati nell’amministrazione del suo paese sono stati motivo della sua plurima rielezione a sindaco e della sua elezione a consigliere provinciale nel 2010 e nel 2015.


L’impegno per lo sviluppo del territorio non è mai venuto meno nei 20 anni di amministrazione del suo Comune. Lo dimostrano i risultati raggiunti negli anni, tra cui l’adesione del Comune di Navelli all’associazione dei Borghi più belli d’Italia, il riconoscimento ottenuto per Civitaretenga nel circuito de “I Borghi del Respiro” e il progetto “ONDA-HUB06–Outdor Natura Digitalizzazione Accoglienza” che ha portato alla creazione di un asilo fruibile da tutte le famiglie del territorio nella frazione di Civitaretenga. Nel corso della sua attività politica e amministrativa, inoltre, Paolo Federico si è distinto per la ricostruzione post-terremoto con Navelli tra i primi centri del comprensorio per stato di avanzamento dei lavori, sia in ambito privato che pubblico.


In linea con i suoi obiettivi di valorizzazione del territorio, negli anni si è dedicato anche a promuovere il turismo e a valorizzare la bellezza e le peculiarità di tutto il territorio aquilano. Come presidente del Gal “Gran Sasso Velino”, da maggio 2022, ha ottenuto il Presidio Slow Food per alcune eccellenze abruzzesi come la cipolla di Bagno e la pastinaca di Capitignano; ha promosso la partecipazione del Gal a eventi di rilevanza nazionale come il Merano Wine Festival e il Terramadre-Salone del Gusto a Torino così da far conoscere le eccellenze del territorio della provincia dell’Aquila anche al di fuori dell’Abruzzo. Sempre nello stesso spirito, come presidente del Gal, nel 2023 ha promosso l’organizzazione di CibAq, il primo festival dei Presidi Slow Food dell’Aquilano, e la nascita del Cammino del Gran sasso, un progetto di turismo sostenibile nato dall’unione di albergatori, ristorati e imprenditori del versante aquilano del Gran Sasso.


La sua dedizione per lo sviluppo del territorio non ha riguardato solo i servizi e il turismo, ma anche i servizi sociali. Dal 2017 è stato commissario della Comunità montana “Montagne di L’Aquila”. Nel 2023, inoltre, a fronte dell’estinzione della Comunità montana, si è reso promotore della nascita della nuova Unione dei Comuni Montani, un nuovo ente che consentirà di mantenere sul territorio la gestione dei servizi sociali, rendendoli più vicini ai cittadini, ma che mira anche a garantire una più vasta organizzazione di servizi a vantaggio dei 29 comuni che ne fanno parte.

A ulteriore dimostrazione del suo impegno nel sociale, dal 2021 ha ricoperto il ruolo di presidente del cda dell’Asp1 L’Aquila, azienda pubblica dei servizi alla persona. In questa veste ha avviato progetti come l’Home Care Premium, ha aperto due centri di accoglienza per minori immigrati – nei comuni di San Vincenzo Valle Roveto e Civitella Roveto – e ha avviato la ricostruzione di alcuni beni immobili di proprietà dell’azienda nella città dell’Aquila al fine di poterli adibire a strutture sociali.


I risultati ottenuti negli anni e nello svolgimento dei vari ruoli caratterizzano il profilo politico di Poalo Federico come persona tenace nel perseguire gli obiettivi, capace di individuare le giuste azioni utili al territorio e soprattutto idonee a soddisfare le esigenze dei cittadini.


La scelta di candidarsi alle elezioni regionali nasce, dunque, con l’obiettivo di continuare l’azione di miglioramento, attenzione ai cittadini, alle istituzioni e al futuro di un territorio oggi più che mai alle prese con delle difficoltà che devono essere affrontate con tenacia e determinazione.